Per fortuna che la banca negava con grande insistenza e con inamovibile sicurezza che il loro rapporto era ed è più che corretto. Peccato che il consulente tecnico del Tribunale e poi il Giudice, a seguito di una CTU, abbiano deciso in maniera completamente diversa e quindi da un presunto debito secondo la banca di euro 16.644,60 ad un credito del correntista nei confronti della banca di euro 88.620,36, oltre agli interessi e alle spese legali sempre a carico della banca. Ulteriore conferma che controllare ai raggi X i rapporti è sempre fondamentale.