In questi anni di battaglie e di assistenza agli utenti bancari mi è capitato molte ma molte volte che quando la banca agisce contro un correntista tramite decreto ingiuntivo, si “dimentica” di allegare alcuni documenti, ad esempio estratti conto o contratti. Stessa cosa accade quando il correntista chiede la documentazione per poter verificare come è stato trattato. Le scuse sono sempre quelle “non troviamo più i documenti, sono persi, non ha diritto a richiederli ecc.” E’ ovvio che gli avvocati di banca ben sanno che questi fantomatici documenti cambierebbero del tutto le carte in tavola, immaginatevi un contratto di 30 anni fa che clausole potrebbe contenere o se il correntista fosse in possesso di tutti gli estratti conto!
Questa bella ordinanza del Tribunale di Teramo ordina alla banca di esibire la documentazione che il correntista aveva già chiesto prima della causa ma che la banca non aveva voluto consegnare. Sarà mai che quei documenti cambino le carte in tavola e si rivelino essere “scottanti” per l’istituto bancario?
Io credo di si! E voi?
Complimenti a questo bravo Giudice che segue quello che noi da anni diciamo e portiamo avanti: come le banche ci ingiungono pagamenti e ci chiedono documenti, noi possiamo fare lo stesso e abbiamo il diritto di farlo quando i documenti non vengono consegnati per un “capriccio e timore” della banca.