Nel caso odierno, un istituto di credito aveva illegittimamente segnalato un imprenditore, che con procedura d'urgenza aveva fatto cancellare la segnalazione. Però purtroppo tale segnalazione aveva già diramato i suoi effetti, facendo apparire il malcapitato come un pessimo pagatore agli occhi del sistema bancario. Infatti gli erano stati negati fidi e un istituto aveva chiesto il rientro immediato di quanto finanziato. Quindi non solo un danno all'immagine e alla reputazione, ma anche un danno economico!
Alla luce di tutto ciò il Tribunale di Enna ha condannato la banca a pagare un risarcimento visti i danni subiti.
Interessante sentenza che mostra, ancora una volta, come l'arma della segnalazione alla centrale rischi è un'arma pericolosa e molto dannosa per i correntisti, ma con i giusti metodi è possibile non solo chiederne la cancellazione ove illegittima, ma anche richiedere i danni!
E' importante poter quantificare questi danni per poi chiederli in giudizio, per questo già da un po' di tempo il mio Studio si è attivato nell'analizzare anche questo aspetto, che molte volte risulta essere fondamentale!